Ampia categoria nella quale rientrano materiali oggi all'avanguardia e sui i quali spesso si concentra anche la ricerca scientifica. Tra questi:
Materiale costituito da un foglio di carbonio di spessore monoatomico, quindi bidimensionale. Ha caratteristiche eccezionali di durezza e al tempo stesso flessibilità, ottime proprietà elettroniche come conduttore, ottiche, termiche e assorbenti. Il grafene viene prodotto attraverso un processo di esfoliazione della grafite. I processi di esfoliazione più efficienti oggi sono quelli in fase liquida in cui la grafite sospesa in un opportuno disperdente viene sottoposta a processi che generino elevatissime forze di taglio. Gli omogenizzatori ad alta pressione della Microfluidics sviluppano le forze di taglio più elevate del mercato e garantiscono lo scale up da qualche mL in laboratorio a tonnellate in produzione.
Il controllo della qualità del Grafene può avvenire attraverso la misura delle dimensioni delle particelle con tecniche di granulometria laser, area superficiale specifica, immagini da microscopia elettronica a scansione SEM.
Cilindri di atomi di carbonio con pareti di spessore monoatomico (potremmo definirli come dei cilindri di grafene infatti). Possono avere un diametro attorno ai 2 nm ma lunghezze milioni di volte più grandi. I nanotubi di carbonio sono costituenti ideali di polimeri compositi (PMC), copolimeri, materiali elettronici, nano fluidi e strutture biologiche dove le loro eccezionali proprietà fisiche come la elevata resistenza e l'eccezionale conducibilità termica li differenziano da altri nanomateriali. Alfatest propone una serie di apparecchiature per disperdere al meglio i nanotubi di carbonio e caratterizzare le dimensioni, le proprietà reologiche e la stabilità delle dispersioni ottenute.
A differenza dai ceramici tradizionali, quelli tecnici provengono tipicamente da composti quasi puri prodotti attraverso sintesi chimiche. Sono quindi quasi privi di impurezze e spesso caratterizzati da eccezionali proprietà che lì rendono di largo utilizzo in svariati settori come:
• Automotive e Aerospace – utilizzati come substrati di componenti elettroniche anche ad alta potenza, sensori piezoceramici, in varie parti dei motori come materiali resistenti al vapore, all'interno dei fari al LED e allo Xenon per migliorarne la luminosità, come protezioni in veicoli militari e infine in materiali compositi ceramica-metallo per la produzione di leghe leggere.
• Impianti e Macchine Industriali – Le proprietà di resistenza al calore, all'usura e alla corrosione fanno dei ceramici avanzati degli ottimi componenti per macchinari e impianti
• Medicale – La resistenza all'usura unita all'intrinseca biocompatibilità fanno dei materiali ceramici avanzati candidati ideali e oggi maggiormente utilizzati per protesi ortopediche e odontoiatriche.
Per i ceramici tecnici avanzati Alfatest propone diverse tecniche sinergiche tra loro per la caratterizzazione delle proprietà di materie prime (granulometria, morfologia delle particelle, aree superficiali e porosimetria), di fasi intermedie (reologia e reologia delle polveri, stabilità degli slurry, granulometria etc) e dei prodotti finiti (immagini da microscopia elettronica a scansione SEM con o senza microanalisi EDX)