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Presentazione del ns. specialista Andrea Zappavigna sulla Reologia delle polveri metalliche per uso Additive Manufacturing (evento del 30/10/2018 a Sesto San Giovanni)

Vi è mai capitato di imbattervi in due lotti di polvere che, sebbene apparentemente identici, si comportano in modo diverso? O di ottenere – in modo inaspettato – un prodotto finale fuori specifica?
La tecnica che ci può venire in aiuto in questo caso è la reologia delle polveri e lo strumento dedicato è l’FT4 Powder Rheometer di Freeman Technology.
Nel webinar scoprirete come variabili interne (fisico-chimiche) o esterne (ambientali) alla polvere possano influire sulle sue proprietà di scorrevolezza o – più in generale – sul suo comportamento in processo. Impareremo come caratterizzare le polveri a 360 gradi mediante metodologie dinamiche (Stabilità & Flusso Variabile, Aerazione, Consolidamento), Bulk (Comprimibilità, Permeabilità all’aria) e di Shear (Shear Cell, Wall Friction).

The evaluation of different rheological agents and gelling components, testing new available materials, can lead to an economic saving. Obviously, if the original properties are kept in the final product. This tech note reflect exactly a case like this.
For more info visit our website: www.alfatestlab.com

Quanti cicli può fare un lotto di polvere metallica prima di essere sostituito? Le caratteristiche delle polveri metalliche utilizzate per la produzione additiva determinano le proprietà e la qualità del componente finale. superiore. In Alfatestlab* utilizziamo il Morphologi 4 ovvero un analizzatore automatizzato d’immagine per caratterizzare la
morfologia delle polveri metalliche. Scopri di più, scarica il dossier dedicato della rivista Meccanica&automazione e leggi il nostro inserto a pagina 76.

Le prestazioni di un catalizzatore vengono valutate sottoponendo il campione a studi di screening. Eseguire queste analisi richiede spesso di rimuovere il catalizzatore dal reattore, andando così a compromettere lo stato di attivazione del campione e minando l’integrità del dato finale. L’innovativo ICCS è un modulo di caratterizzazione che può essere connesso a qualunque impianto di screening. Scarica il Whitepaper completo per scoprire altri test in cui l’ICCS è stato accoppiato a reattori o analizzatori di tipologia diversa.

Questa nota descrive come si calcola la dimensione e la forma di una particella ed illustra come sfruttare l’analisi automatizzata d’immagine per misurare entrambe ottenendo dati accurati e statisticamente rappresentativi

La produzione di parti metalliche con forme complesse con processi di Metal Injection Molding (MIM) rappresenta un’industria in crescita. La dimensione e la forma delle polveri metalliche giocano un ruolo importante nell’efficienza del processo e nelle proprietà finali dei componenti MIM. Tipicamente in produttori MIM guardano con favore polveri con particelle sferiche perché consentono di ottenere le migliori proprietà e tolleranze nei componenti. Di conseguenza è fondamentale monitorare le polveri atomizzate per assicurare l’ottenimento di dimensioni e forme desiderate.

Nei processi di Metal Injection Molding (MIM) la dimensione e la forma delle particelle prodotte durante la fase di atomizzazione possono avere importanti conseguenze sulle proprietà finali delle parti prodotte. Grazie allo strumento Morphologi G3 della Malvern Instruments è possibile determinare sia la dimensione sia la forma delle particelle, grazie ad un’accurata analisi di immagine, fondamentale per monitorare le proprietà delle polveri ed ottimizzare il processo.

Dall’umile ciotola per cereali agli intricati componenti elettronici del telefono cellulare, le ceramiche trovano applicazione in una vasta gamma di industrie e prodotti. Monitorando la dimensione e forma dei granuli prodotti con tecnica spray drying, è possibile regolare le condizioni di fabbricazione/produzione di materiali ceramici. Lo studio dimostra come il Morphologi G3 della Malvern Instruments sia in grado di discriminare polveri con caratteristiche ottimali in termini di flessibilità, malleabilità e scorrevolezza.

Il processo di produzione della polvere e le proprietà della polvere ottenuta sono di fondamentale importanza e intrinsecamente connesse. La scelta dell’iter di produzione della polvere dipende dal metallo/ lega, dal processo di metallurgia e delle proprietà della polvere che sono richieste per quel processo. Le proprietà chiave per la polvere sono la distribuzione dimensionale delle particelle, la loro forma, la struttura del materiale e la superficie specifica. Il documento descrive le soluzioni di caratterizzazione offerte dalla Malvern Instruments.

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In Alfatest dedichiamo particolare attenzione alla formazione dei nostri tecnici, perché consideriamo l’elevato livello professionale del nostro personale un vero “PLUS” da mettere a disposizione dei clienti. I nostri tecnici sono altamente qualificati, grazie a costanti aggiornamenti e ad annuali corsi di aggiornamento all’estero presso le aziende che distribuiamo. Ogni anno devono superare specifici test per ottenere la certificazione che li autorizza ad eseguire i test e rilasciare la certificazione “OQ”. Sono specializzati in specifiche tecniche per garantire la loro efficienza nella diagnostica, l’intervento tecnico ma anche la messa a punto di metodi ed il supporto ai ns. clienti. La squadra di tecnici si divide tra Nord Italia e Sud Italia, muovendosi rispettivamente dai ns. uffici di Cernusco sul Naviglio (MI) e di Roma per garantire dei tempi d’intervento minimi, anche per le regioni del Sud e le Isole

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