Polimeri: dal riciclo alle microplastiche
Affronteremo insieme ad esperti di settore problematiche e tecniche analitiche utili per la caratterizzazione dei polimeri.
Il SEM da banco Phenom XL, serie dal grande successo commerciale, garantisce massime prestazioni ed elevata produttività.
Il Phenom XL G2 arriva fino a 200.000 ingrandimenti con risoluzione <10 nm e viene gestito tramite la nuova, rivoluzionaria interfaccia con immagine SEM a schermo intero (24”), che rende ancora più semplice ed immediato l’utilizzo del SEM da banco. Per i modelli dotati di EDX sono incluse funzioni come il FastMapping, Live EDS ed il nuovo algoritmo predittivo proprietario che rende ancora più semplice ed accurata la quantificazione degli elementi. E’ inoltre disponibile la funzione QuantMap che permette di eseguire mappe elementali con ottimizzazione della quantificazione tramite deconvoluzione dei picchi live.
Il Phenom XL G2 resta uno strumento in grado di garantire elevata qualità d’immagine con la sorgente in CeB6 ad elevata brillanza e durata. Permette inoltre grande produttività grazie alla camera di dimensioni 100mmx100mm in grado di alloggiare contemporaneamente fino a 36 stubs e grazie ai tempi di caricamento del campione e generazione del vuoto inferiori a 40 secondi.
Produttore | Thermo Fisher Scientific |
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Tecnica | Microscopia elettronica a scansione (SEM) |
Materiale | Polveri, Solidi |
Settore | Farmaceutico, Minerali e Metalli, Automotive/ Aerospaziale, Elettronica, Failure Analysis, Fibre, Filtri e Membrane, Materiali Innovativi e Compositi |
Il Phenom XL G2 monta come detector standard un Backscatter Detector (BSD) a quattro segmenti che fornisce immagini chiare ed ottimamente contrastate, e può lavorare sia in modalità composizionale che topografica. Può essere equipaggiato anche con un Secondary Electron Detector (SED) per ottenere maggiori dettagli superficiali, oltre che con una microsonda EDS completamente integrata (come da prassi Phenom), per microanalisi puntuali o mapping. La sorgente in Esaboruro di Cerio garantisce massima brillanza e durata, per immagini di alta qualità anche su campioni non conduttivi e non metallizzati, oltre ad un segnale ottimizzato per la microsonda EDS.
E’ disponibile il pacchetto Pro Suite che comprende tutta una serie di applicazioni in grado di estendere il tipo di caratterizzazioni effettuabili (Particlemetric, Porometric, Fibermetric, 3D Roughness Reconstruction etc.). Per saperne di più visitate la pagina dedicata.
• secondary electron detector (SED)
• microsonda EDS
• area di scansione estesa (100mmx100mm)
Nella versione Argon compatibile il Phenom XL permette di lavorare in atmosfera non reattiva, ottimizzando i flussi di lavoro. E’ possibile posizionare lo strumento in glove box con atmosfera in Argon e quindi analizzare campioni sensibili come materiali per batterie a base di Litio, principi farmaceutici, materiali igroscopici etc.
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PORTA CAMPIONI STANDARD Porta campioni per Phenom XL in grado di alloggiare fino a 36 stub da 12mm o un campione della dimensione massima di 100 x 100 x 40 mm. Abbinabile all’opzione di scansione 100 x 100 per poter osservare l’intera area disponibile. Motorizzato su asse X ed Y. |
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PORTA CAMPIONI EUCENTRICO Porta campioni motorizzato su 6 assi (X, Y, Z, X’, T ed R), permette di alloggiare un campione della dimensione massima di 70 mm di diametro. Il sistema di tilting eucentrico (da -15 a +90°) e di rotazione compucentrica (360°) garantiscono il mantenimento della posizione e la messa a fuoco sul punto di interesse anche a seguito della movimentazione. Il software di gestione abbinato ha un’interfaccia semplice ed intuitiva che permette la visualizzazione 3D del proprio campione integrando un sistema di sicurezza per evitare collisioni interne alla camera. |
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INSERTO PER CAMPIONI IN RESINA Inserto per porta campioni standard che permette di alloggiare in maniera semplice campioni inglobati in resina. Disponibile per resine da 25 mm (fino a 9 campioni), 32 mm (fino a 6 campioni) e 40 mm (fino a 4 campioni). |
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PORTA CAMPIONI TENSILE
Porta campioni per prove meccaniche, applica una forza in trazione o compressione con cella di carico in grado di raggiungere 150N o 1000N. Abbinato al software Time Lapse Recorder permette di acquisire filmati, oltre che immagini, e monitorare quindi il comportamento del campione soggetto alla forza. |
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INSERTO PER FILTRI Inserto per porta campioni standard che permette di alloggiare in maniera semplice filtri. Disponibile per filtri da 25mm (fino a 9 campioni) o da 47 mm (fino a 4 campioni) |
Affronteremo insieme ad esperti di settore problematiche e tecniche analitiche utili per la caratterizzazione dei polimeri.
La sfida principale nella caratterizzazione delle batterie a ioni di litio è che il litio è molto reattivo all'aria. Un ambiente di argon impedisce al litio di reagire con l'ossigeno, l'azoto e/o l'acqua, evitando così risultati potenzialmente pericolosi. Il SEM da banco Phenom™ XL G2 nella versione Argon, è l’unico microscopio elettronico a scansione che può essere collocato in una glove box riempita di argon, grazie a cui effettuare le analisi su campione di batterie a litio sensibili all’aria.
Quali sono le differenze tra queste due tecniche, in molti casi complementari o addirittura sovrapponibili? Quali sono i benefici dell’una o dell’altra tecnica? Proviamo ad approfondirli insieme.
L’utilizzo combinato dei due strumenti, l’estrusore alimentare Thermo-Haake e il SEM da banco Phanom XL G2, consente ai laboratori alimentari di analizzare rapidamente la consistenza dei prodotti e di regolare i parametri di estrusione per ottenere le proprietà desiderate per i diversi tipi di carne vegetale.
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Il Microscopio elettronico a scansione (SEM) è uno strumento di grande utilità per un laboratorio ambientale. Permette di eseguire analisi sia su filtri di amianto aerodisperso che su campioni massivi, su matrici che vanno dai rifiuti, ai terreni, ai materiali da costruzione (linoleum, guaine, cemento amianto etc.), seguendo la normativa di riferimento
Nella caratterizzazione delle particelle, il microscopio elettronico a scansione SEM rappresenta un valido valore aggiunto alla diffrazione laser, potendo determinare diversi parametri morfologici. Scarica la nota applicativa!
L' Helicobacter pylori è un batterio responsabile di gastrite e ulcera ed è un fattore di rischio per il tumore allo stomaco. In questo articolo è stato studiata l'attività in vitro degli Ultra-Nano Clusters Silver (SUNC) recentemente sintetizzati, di dimensione media inferiore a 5 nm, rispetto ai ceppi clinici di H. pylori, con diverse sensibilità antibiotiche.
La qualità della polvere metallica determina la qualità del componente finale. Scopri come ottimizzare i tupi processi di controllo qualità polveri, in questo webinar dedicato.
Scopri l'utilizzo del software ParticleX che permette di ottenere informazioni su dimensione, forma e composizione di particelle con applicazioni nel mondo dell'Additive Manufacturing o del Technical Cleaniness.. Iscriviti al webinar!
Scopri i più recenti studi eseguiti sui non tessuti Spunbond e Meltblown impiegati nelle mascherine chirurgiche e respiratori. Iscriviti al webinar!
Il Dr. Dirk Duddeck, esperto nel campo della ricerca sugli impianti dentali, reputa la microscopia elettronica a scansione (SEM) uno strumento fondamentale per identificare gli impianti di scarsa qualità, migliorare i risultati clinici, e proteggere la salute dei pazienti. In questo lavoro, il Dr. Duddeck spiega come il SEM abbia rivoluzionato gli studi sugli impianti dentali e come possa aiutare i produttori a migliorare sensibilmente la pulizia e la sicurezza degli stessi.
La metallurgia delle polveri metalliche racchiude una varietà di processi per la produzione di componenti metallici. La scelta dell'iter di produzione dipende anche dalle proprietà della polvere richieste per tale processo, per questo il controllo della polvere metallica è fondamentale. In questo articolo approfondiamo le tecniche di controllo e gli strumenti a supporto.
20 Novembre 2019 - Cinisello Balsamo.
Un'occasione unica di scoprire tecniche di caratterizzazione delle fibre, filtri e membrane come la porometria o la microscopia elettronica SEM, insieme a tecniche di produzione di nanomembrane.
70 anni fa la Philips ha costruito il primo microscopio elettronico commerciale, rendendo di fatto la tecnica disponibile per i ricercatori di tutto il mondo. In questo articolo faremo una breve escursione lungo i 70 anni della microscopia elettronica ponendo particolare attenzione al mondo Phenom.
Vi consigliamo l’articolo pubblicato Sulla rivista scientifica Microscopie, dedicato al primo SEM compatto con Sorgente FEG
Nella nota tecnica n°1 "I principi base dell'analisi granulometrica" abbiamo visto come ciascuna tecnica di granulometria produca una diversa risposta, poiché è diversa la dimensione della particella che viene presa in considerazione. Nelle nota tecnica che segue prenderemo in esame vantaggi e svantaggi dei metodi più comuni di analisi granulometrica.
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Fino ad ora, non si era mai visto un microscopio elettronico a scansione (SEM) ad alto voltaggio con una sorgente Field Emission Gun (FEG). Perchè no? E perché può essere utile avere una sorgente FEG in un desktop SEM? Cerchiamo qui di fornire alcune risposte.
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Guarda la registrazione dell'evento del 28/06 presso il CIM 4.0 (Torino), dedicato alla produzione additiva.
Quanti cicli può fare un lotto di polvere metallica prima di essere sostituito? Le caratteristiche delle polveri metalliche utilizzate per la produzione additiva determinano le proprietà e la qualità del componente finale. superiore. In Alfatestlab* utilizziamo il Morphologi 4 ovvero un analizzatore automatizzato d’immagine per caratterizzare la
morfologia delle polveri metalliche. Scopri di più, scarica il dossier dedicato della rivista Meccanica&automazione e leggi il nostro inserto a pagina 76.
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Il SEM con EDS accoppiato ad un software d'immagine è uno strumento molto potente che permette l'analisi di polveri e filtri in maniera completamente automatizzata.
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Scopri il pacchetto di strumenti più completo sul mercato per la caratterizzazione di nanofibre e dei pori passanti su filtri, membrane, non tessuti.
Alfatest offre la possibilità di combinare i SEM Desktop Phenom della Thermo Scientific, completi di software per la valutazione della dimensione delle fibre e dei pori, ai porometri POROLUX™ e POROLIQ™ della Porometer per il calcolo della distribuzione della dimensione dei pori mediante tecnica di porometria capillare.
Scopri i più recenti studi eseguiti sui non tessuti Spunbond e Meltblown impiegati nelle mascherine chirurgiche e respiratori.
C'è un fatto chiaro nella stampa 3D: la qualità della polvere metallica determina la qualità del componente finale. Una scarsa qualità può produrre difetti nel componente finale e pregiudicare la produttività del processo compromettendo l'uniformità e la scorrevolezza del letto di polvere. Esiste una correlazione diretta tra le proprietà della materia prima da un lato e le prestazioni del processo e le proprietà dei componenti finali dall’altro. Che stiate già producendo con tecnologie 3D o che ci stiate solo pensando, questo webinar vi aiuterà a definire i vostri processi di controllo qualità delle polveri metalliche.
Presentazione del ns. specialista Fabio De Simone sull'Imaging con microscopia elettronica a scansione SEM delle polveri metalliche per uso Additive Manufacturing (evento del 30/10/2018 a Sesto San Giovanni)
05 Giugno 2022
Milano
10 Febbraio 2020
Trento
30 Ottobre 2018
Sesto San Giovanni (MI)