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OmniSEC

L'oltre trentennale esperienza del gruppo Viscotek nel campo della Gel Permeation Chromatography GPC ha permesso alla Malvern Panalytical di sviluppare il più sensibile ed accurato sistema multi-detector disponibile sul mercato, composto da 2 moduli:  OMNISEC RESOLVE, ovvero un sistema di degassaggio integrato, pompa isocratica, autocampionatore e forno colonne combinati insieme per minimizzare il rumore della linea di base e massimizzare la sensibilità e l'accuratezza delle analisi - e OMNISEC REVEAL equipaggiato con avanzati detector di Light Scattering, Indice di Rifrazione (RI), UV/Vis Photodiode Array e Viscosimetro capaci di misurare anche campioni che presentano bassi pesi molecolari o basso valore dn/dC.

Guida Alfatest ai consumabili GPC/SEC Guida Malvern Panalytical Colonne GPC/SEC Brochure Omnisec

I vantaggi della piattaforma OmniSEC:

  • Comprendere e controllare le performance di prodotti polimerici, polisaccaridi e proteine misurandone il peso molecolare assoluto (Mw), la viscosità intrinseca (IV), il raggio idrodinamico (Rh), i parametri Mark-Houwink, il raggio di girazione (Rg), la ramificazione e la composizione copolimerica.
  • Misurare il peso molecolare fino ad un minimo di 200Da e quantità di campione minime fino a solo 100ng (queste misure fino ad oggi erano ritenute impossibili con i detector avanzati esistenti).
  • Ridurre i costi di misura di campioni costosi grazie ai bassi volumi di iniezione: iniezioni prive di scarto con prelievo 96 micro vials.
  • Migliorare l'accuratezza e la ripetibilità delle misure riducendo la degradazione del campione costantemente termostatato all'interno dell'autocampionatore.
  • Migliorare la separazione con forno colonne e detector termostatati che minimizzano il volume dei tubi di connessione.
  • Intraprendere analisi in un ampio range di applicazioni in solventi differenti grazie all'impiego di materiali resistenti come il Teflon e l'Acciaio 316.
  • Ridurre al minimo i tempi di fermo macchina e i costi di manutenzione grazie ad un degassatore a basso volume e un sistema di lavaggio continuo delle guarnizioni della pompa.
  • Incrementare la produttività del laboratorio con un innovativo viscosimetro auto-bilanciante dotato di capillari sostituibili direttamente dall'operatore.

Tipologia di Misura 1: Peso Molecolare Assoluto

Range di Misura: 200 - >107 g/mol
Massa minima quantificabile: 100 ng di Polistirene in THF con peso molecolare pari a 100kDa
Principio di Misura: Light scattering (LALS or RALS)

Tipologia di Misura 2: Viscosità Intrinseca

Massa minima quantificabile: 1 µg di Polistirene in THF con peso molecolare pari a 100kDa
Principio di Misura: Ponte di Wheatstone a 4-capillari.

Tipologia di Misura 3: Concentrazione

Massa minima quantificabile: 100 ng di Polistirene in THF con peso molecolare pari a 100kDa
Principio di Misura: Differential refractive index detection. 

Specifiche tecniche:

OMNISEC RESOLVE

  • Portata della Pompa: 0.005 - 10 mL/min
  • Accuratezza del flusso: ±1%
  • Range di pressione: 0 - 5000 PSI (34.5 MPa)
  • Pulsazione: 0.15% @ 1 mL/min in water
  • Precisione: 0.25% RSD
  • Dimensioni (W, D, H): 420, 640, 890 mm
  • Peso: 62 kg
  • Software: OMNISEC software v10 (or later)
  • Frequenza di acquisizione: 100 Hz
  • Brevetti: US 14/599,033 "Continuous back seal wash"

AUTOCAMPIONATORE

  • Capacità: fino a 192
  • Tipologia di contenitore: HPLC vials oppure 96-well microtiter plates
  • Volume di Iniezione: 1 - 300 µL
  • Accuratezza del volume di iniezione: >99.5%
  • Precisione del Volume di Iniezione:
  • <0.3% RSD con Loop saturo
  • <0.5% RSD con Loop parzialmente caricato
  • <1% RSD in modalità µL pickup
  • Volume di testa in iniezione : 0 µL in modalità µL pickup
  • Volume della Siringa: 250 µL standard
  • Range di controllo della Temperatura: 4 - 60 °C

FORNO COLONNE

  • Colonne installabili: 6 x analitiche (1 x Tricorn 10/300 GL)
  • Range di controllo della temperatura: 20 - 65 °C

OMNISEC REVEAL

  • Dimensioni (W, D, H): 420, 640, 600 mm
  • Peso: 40 kg
  • Range di Temperatura dei Detectors: 20 - 65 °C
  • Software: OMNISEC software v10 (or later)
  • Frequenza di Acquisizione: 100 Hz
  • Brevetti: US20140060162A1 & EP2619543Ba "Modular capillary bridge viscometer"
  • US20140144214A1 & EP2619544A1 "Automatically balanced capillary bridge viscometer"

Detector 1: Light scattering

  • Principio di misura: RALS 90°, LALS 7°
  • Sorgente luminosa: 50 mW, 640 nm laser
  • Volume della cella: 18 µL
  • Range Dinamico: 2500 mV
  • Rumore della linea di Base: <0.1 mV
  • Drift della linea di Base: <0.2 mV/hr

Detector 2: Refrattometro Differenziale

  • Principio di Misura: Deflection
  • Volume della Cella: 12 µL
  • Range Dinamico: ±2.5 x 10-4 RIU
  • Rumore della linea di base: <10-7 RIU
  • Drift della linea di base: <3 x 10-7 RIU/hr

Detector 3: Viscosimetro

  • Principio di misura: Ponte di Wheatstone a 4-capillari con meccanismo di autobilanciamento e sostituzione dei capillari accessibile allo user.
  • Trasduttori: Trasduttori Firmware-based con protezione di sovrapressione
  • Volume del Detector: 17 µL/capillare
  • Rumore sulla linea di base del Differential Pressure: 0.3 Pa
  • Range dinamico della Inlet Pressure: 100 kPa
  • Rumore sulla linea di base della Inlet pressure: 0.01 kPa
  • Drift della linea di Base: <0.2 kPa/hr

Detector 4: Diode-array-based UV/Vis spectrometer

  • Lunghezze d'onda: 190 - 900 nm
  • Numero di lunghezze d'onda: 1024
  • Accuratezza della lunghezza d'onda: <1 nm
  • Risoluzione della Lunghezza d'onda: 0.6 nm
  • Volume della cella: 7.5 µL
  • Path length: 10 mm
  • Rumore sulla linea di base: 2 x 10-5 AU
  • Drift della linea di base: 5 x 10-4 AU/hr

Virus adeno-associati (AAV): un'analisi approfondita

in questo studio, abbiamo esplorato e dimostrato l’applicabilità e il valore delle tecnologie ortogonali e complementari label-free per una migliore caratterizzazione indipendente dal sierotipo delle proprietà essenziali e del profilo di stabilità dei campioni di rAAV5


Sfruttare il potenziale della piattaforma OmniSEC

Soffermiamoci sul perché il sistema multi-detector più sensibile ed accurato, l ’OMNISEC , si sia rapidamente affermato come uno strumento versatile per la caratterizzazione e lo studio delle macromolecole (e non solo) di diverse tipologie.


Ti sei perso i webinars Alfatest? Niente paura, puoi rivederli!

Scopri le nostre soluzioni analitiche migliori per lo sviluppo delle vostre idee, per affrontare sfide e nuovi problemi per una vasta gamma di campi applicativi, legate sia alla scienza dei materiali che alle bioscienze.


Una guida per la scelta delle tecnologie di “static light scattering” per la GPC/SEC

Light scattering è un termine che può creare confusione. Numerose tecniche si basano sul ‘light scattering’ e numerosi parametri diversi possono essere misurati. Alcuni strumenti usano più di una tecnica di light scattering e questo può far perdere di vista i parametri o fattori più importanti da considerare per scegliere la tecnologia light scattering più adatta alle proprie applicazioni. La guida, qui di seguito, descrive i principi e le teorie dietro alla static light scattering: vengono confrontate tecniche e tecnologie per consentire al lettore di fare scelte informate.


Proteine PEGilate: migliorare la caratterizzazione dei coniugati con la SEC Triple Detection

La proteina Interferon α-5 è stata coniugata con due diverse molecole di Glicole polietilenico (PEG), e sia la proteina e le molecole di PEG singolarmente,che i coniugati PEGilati sono stati separati e analizzati con il sistema Viscotek TDAmax della Malvern Panalytical, associato a vari detector di refractive index (RI), ultraviolet (UV), light scattering (LS, SEC-MALS) e intrinsic viscosity (IV).


Virtual Bio Booster Days - GPC/SEC /OmniSEC (Malvern Panalytical)

Scopri in questa sessione i vantaggi dell'Omnisec, il più sensibile ed accurato sistema multi-detector disponibile sul mercato,in grado di analizzare lo stato di aggregazione di proteine e altre biomolecole, misurandone il peso molecolare assoluto (Mw), il raggio idrodinamico (Rh), il raggio di girazione (Rg), la coniugazione (ad es: Glicoconiugazione).


I vaccini necessitano di controlli accurati. Come verificare lo stato di aggregazione per evitare risposte immunogeniche.

Incrementare la velocità di produzione e rilascio di un vaccino mantenendo alti gli standard di qualità, questa è una delle sfide dei ricercatori e delle aziende biofarmaceutiche.
Le biomolecole utilizzate nei vaccini richiedono tempo per essere sviluppate e analisi accurate di notevoli parametri tra cui la stabilità.
L'analisi delle "sub-visible particles" è una delle valutazioni necessarie, ma richiede esperienza e l'adozione di tecniche complementari, vediamo insieme come, attraverso questo webinar Alfatest.


Una guida per la scelta delle tecnologie di “static light scattering” per la GPC/SEC

Light scattering è un termine che può creare confusione. Numerose tecniche si basano sul ‘light scattering’ e numerosi parametri diversi possono essere misurati. Alcuni strumenti usano più di una tecnica di light scattering e questo può far perdere di vista i parametri o fattori più importanti da considerare per scegliere la tecnologia light scattering più adatta alle proprie applicazioni. La guida, qui di seguito, descrive i principi e le teorie dietro alla static light scattering: vengono confrontate tecniche e tecnologie per consentire al lettore di fare scelte informate.


Proteine PEGilate: migliorare la caratterizzazione dei coniugati con la SEC Triple Detection

Negli ultimi anni sono cresciuti esponenzialmente i biofarmaci, ovvero l’uso di biomolecole come farmaci, introducendo di conseguenza la necessità di una caratterizzazione più approfondita di queste molecole. Una delle possibili modifiche delle proteine terapeutiche è l’associazione con molecole di Glicole polietilenico (PEG): è la così detta PEGilazione che consente di aumentare la stabilità e quindi l’efficacia diminuendo la frequenza di somministrazione. La tecnica Size Exclusion Chromatography (SEC), conosciuta anche come Gel Permeation Chromatography (GPC), viene utilizzata per caratterizzare le proteine in soluzione, per studiarne il peso molecolare.
Qui illustriamo l’analisi di una proteina, l'Interferon α-5, coniugata con due diverse molecole di Glicole polietilenico (PEG). La proteina e le molecole di PEG sono state caratterizzate singolarmente, e in seguito i coniugati PEGilati utilizzando il detector SEC.


Quantificazione degli aggregati di anticorpi monoclonali, tre tecniche a confronto: AF4, AUC e SEC

L'aggregazione proteica è diventata una questione importante nello sviluppo e nel controllo di qualità delle formulazioni farmaceutiche e di nuovi farmaci. In particolare gli anticorpi monoclonali sono sempre più utilizzati come agenti terapeutici nei processi di formulazione, che possono portare alla formazione di aggregati, con il rischio di incremento dell’immunogenicità. La caratterizzazione di questi anticorpi è una sfida, come la separazione allo stesso tempo di anticorpi in forma monomerica, oligomerica e aggregata, di crescente importanza. Tecniche come la tecnica AUC e SEC, sono utilizzate per raggiungere questo scopo.


Utilizzare il Viscotek SEC-MALS 20 per misurare il peso molecolare di un anticorpo

Gli anticorpi ricombinanti a scopo terapeutico,principalmente dell'isotipo dell'Immunoglobulina G (IgG),costituiscono una percentuale crescente di biofarmaci. Con l’incremento di terapie per trattare diverse malattie “moderne”, come il cancro, l’artrite reumatoide o il diabete, è necessario comprenderle e svilupparle accuratamente.
In questa nota applicativa, viene separato un anticorpo policlonale purificato (IgG) utilizzando la tecnica SEC e caratterizzato utilizzando il Viscotek SEC-MALS 20.


Misurazione e caratterizzazione dell’aggregazione proteica Viscotek SEC-MALS20

Le proteine presentano una tendenza all’aggregazione, un rischio per i farmaci biologici, per il potenziale sviluppo di una risposta immunitaria. Per questo il tema dell’aggregazione proteica è di sostanziale importanza nel settore biofarmaceutico. La tecnica SEC (Size Exclusion Chromatography) è usata per osservare l’aggregazione delle proteine, e misurarne la distribuzione dei pesi molecolari. In questa nota applicativa, vengono illustrati e discussi i risultati dei pesi molecolari di un campione di proteine, separato con la tecnica SEC, misurati con il sistema Viscotek SEC-MALS20, in grado di misurare il peso molecolare degli aggregati proteici indipendentemente dal volume di eluizione.


Caratterizzazione della ramificazione e composizione dei polimeri utilizzando il modello Mark- Houwink

Il nuovo sistema OMNISEC, è un prezioso strumento per lo studio dei cambiamenti strutturale dei polimeri, utilizzando il modello Mark- Houwink. In questa nota applicativa, viene evidenziato come separare gli effetti di differenze strutturali indotte da cambiamenti composizionali in un polimero e cambiamenti strutturali causati da ramificazioni in catene del polimero.


L’analisi di polimeri PLA/PLGA con sistema OMNISEC GPC/SEC

In questa nota applicativa sono presentati i dati dell’analisi di campioni di polimeri PLA e PLGA con l’OMNISEC GPC/SEC della Malvern, un sistema semplice ed affidabile per la la determinazione del peso molecolare, della viscosità e della struttura molecolare.


Metallurgia delle Polveri: soluzioni di caratterizzazione della polvere

Il processo di produzione della polvere e le proprietà della polvere ottenuta sono di fondamentale importanza e intrinsecamente connesse. La scelta dell’iter di produzione della polvere dipende dal metallo/ lega, dal processo di metallurgia e delle proprietà della polvere che sono richieste per quel processo. Le proprietà chiave per la polvere sono la distribuzione dimensionale delle particelle, la loro forma, la struttura del materiale e la superficie specifica. Il documento descrive le soluzioni di caratterizzazione offerte dalla Malvern Instruments.


Caratterizzazione di PLA e PLGA con GPC OmniSEC

I polimeri biodegradabili PLA e PLGA sono utilizzati in molte applicazioni tra le quali packaging alimentare, dispositivi biomedici etc.
Le analisi avanzate ottenibili con un sistema GPC/SEC multi detector come l'OmniSEC sono ideali per monitorare i campioni durante la sintesi dei materiali, la produzione delle parti e negli studi di degradazione.


Caratterizzazione di monomeri IgG e dei loro aggregati

Nelle formulazioni biofarmaceutiche uno dei fattori chiave è la comprensione della tendenza dei campioni ad aggregare, visto che gli aggregati sono indesiderati per diverse ragioni.
Tradizionalmente per queste determinazioni viene utilizzata la size exclusion chromatography (SEC).
In questa nota applicativa sono stati confrontati i risultati ottenuti utilizzando una SEC con calibrazione convenzionale e una SEC con multi detector dimostrando la maggiore accuratezza e completezza di quelli ottenuti con quest'ultima.

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