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Mastersizer 3000

Il granulometro

Il Mastersizer 3000 esprime oggi lo stato dell'arte della granulometria a diffrazione laser. Rappresenta l'ultima generazione Mastersizer, la più popolare serie di granulometri laser al mondo. Con oltre 40 anni di esperienza nella diffrazione laser e nella comprensione delle sue applicazioni, la Malvern Panalytical propone con il Mastersizer 3000 uno strumento modulare progettato per rispondere ai requisiti dei più moderni laboratori di ricerca e controllo qualità: alte prestazioni, flessibilità e facilità d’uso. 

Brochure Serie Mastersizer 3000

Il Mastersizer 3000 in 5 punti:

  • Design compatto e d’avanguardia: solo 69 centimetri di lunghezza!
  • Prestazioni allo stato dell’arte:
    • 0.01-3500 microns (10nm-3.5mm): campo di misura coperto con una sola ottica e una risoluzione submicronica ineguagliata
    • Misure rapidissime: acquisizione a 10 kHz ovvero un’acquisizione ogni 100 microsecond
    • Robustezza e riproducibilità delle misure
  • Unità per dispersioni ad umido rapide ed efficaci con sonicazione in-line
  • Unità per dispersioni a secco, nuovo punto di riferimento ottimizzato sia per polveri fragili che coesive
  • Software interattivo intelligente di ultima generazione

Specifiche tecniche:

  • Granulometro laser per sospensioni, emulsioni e polveri asciutte
  • Campo di misura: 0.01-3500 microns
  • Secondo laser blu da 10mW a 473nm
  • Acquisizione 10kHz
  • Analisi: Teoria di Mie e Fraunhofer
  • Campionamento-misura-lavaggio in meno di 60 secondi
  • Allineamento: automatico
  • Sorgente: Laser rosso He-Ne 4mW  632.8 nm - LED Blu 10mW 470nm 
  • Riproducibilità migliore del 1%, ripetibilità migliore del 0.5%, accuratezza migliore del 0.6%
  • Detector: rivelatori log-spaced disposti in un campo angolare da 0.015 a 144 gradi

Software:

  • Visualizzazione in un’unica schermata di tutte le funzioni di controllo, dei risultati grezzi ed elaborati, e degli strumenti d’ottimizzazione delle analisi
  • Sviluppo metodi istantaneo grazie alla trend-view e al calcolo delle deviazioni standard in tempo reale in funzione dei requirements delle ISO13320-1. 
  • I vostri risultati, a modo vostro con un report-designer immediato e facile
  • Tutto il supporto di uno specialista Malvern disponibile in tempo reale grazie alla funzione di Intelligenza Artificiale Expert advice
  • SOP Player di ultima generazione

Sistemi di dispersione: ad umido e a secco, un’unità di dispersione per ogni applicazione

Le unità di dispersione sono controllate in automatico dal software del Mastersizer3000 in tutte le loro funzioni.

Mastersizer Auto-Lab

Caratteristiche

Il Mastersizer Auto-Lab è il nuovo sistema di campionamento automatico per il Mastersizer 3000. E’ stato sviluppato dal team Process&Automation (PAS) della Malvern Panalytical e consente di misurare fino a 42 campioni, mantenendo la stessa flessibilità di del Mastersizer 3000 manuale e riducendo al minimo i tempi di misura manuali.

Il tempo degli operatori è prezioso, per questo il Mastersizer Auto-Lab offre la stessa affidabilità di misura del Mastersizer 3000 in minore tempo, così che il team di operatori possa concentrarsi su altre attività a maggior valore aggiunto. Il Mastersizer Auto-Lab è stato progettato per ospitare il Mastersizer 3000 e utilizza le stesse SOP affidabili sviluppate per le misure manuali.

La stazione robotizzata seleziona la provetta contenente il campione preparata sul portacampioni e la sposta nell'unità di dispersione. Grazie ad uno stantuffo e un sistema di risciacquo, garantisce che tutto il campione venga misurato. In questo modo si evitano errori di campionamento o di cross-contaminazione.

Il portacampioni può contenere 3 campioni prioritari, il che consente di interrompere la sequenza di misura degli altri per ottenere i dati necessari quando se ne ha più bisogno.

L'Auto-Lab Mastersizer offre i seguenti vantaggi:

  • Contiene il Mastersizer in un sistema completamente chiuso e portatile
  • Esegue le SOP del Mastersizer
  • Misura l'intera provetta per garantire la massima accuratezza e riproducibilità
  • Elimina la possibilità di cross-contaminazione
  • Aumenta la produttività
  • Conforme alla norma <ISO13320>

 Specifiche del campione

Specifiche tecniche

AERO S

Unità di dispersione per polveri a secco di ultima generazione, il design modulare dell'Aero S consente dispersioni accuratissime sia su campioni fragili che coesivi.

  • Sistema di dispersione standard compatibile sia per campioni fragili che coesivi
  • Sistema di dispersione a impatto disponibile per la dispersione di materiali resistenti
  • Sistema di dispersione ceramico disponibile per materiali abrasivi
  • Controllo accurato della pressione per la dispersione, ±0.1bar per una riproducibilità eccezionale
  • Gamma di vassoi e tramogge per l'alimentazione per consentire la misura di campioni di volumi differenti
  • Cella d'analisi chiusa per misure prive di errori e per minimizzare l'esposizione dell'operatore
  • Completo controllo di tutte le funzioni  da software, incluse l'alimentazione  e la dispersione del campione

HYDRO EV

Unità manuale per volumi variabili con sistema unico di pompa centrifuga e agitatore a immersione che consente di utilizzare  beakers standard da laboratorio come contenitore per la dispersione dei campioni. 

  • Compatibilità con beaker da 250ml,600ml e 1000ml per adattare il volume di disperdente ai requisiti
  • dell'applicazione
  • Sonda a ultrasuoni in-line da 40W, per rapida disagglomerazione dei campioni 
  • Potente pompa centrifuga e agitatore a immersione
  • Campione facilmente recuperabile dopo l'analisi
  • Elevata compatibilità chimica 
  • Luce integrata per ispezioni visive della dispersione nel beaker
  • Controllo completo da software del pompa/agitatore e della sonicazione

HYDRO LV

Unità di dispersione a controllo automatico per volumi grandi, dedicata ad applicazioni su campioni con granulometrie grossolane o molto polidisperse, dove volumi maggiori di disperdente sono preferibili per garantire una buona dispersione.

  • 600ml di volume totale
  • Sonda a ultrasuoni in-line da 40W, per rapida disagglomerazione dei campioni 
  • Potente pompa centrifuga per campionamenti privi di errori
  • Elevata compatibilità chimica 
  • Luce integrata nella vasca per ispezioni visive della dispersione
  • Controllo totale da software di tutte le funzioni di misura, compresa il dosaggio del disperdente, la dispersione del campione e il lavaggio
      

HYDRO MV

Unità di dispersione a controllo automatico per volumi medi, dedicata alle applicazioni che necessitano una quantità limitata di campione o l'utilizzo di solventi non acquosi.

  • 120ml di volume totale
  • Sonda a ultrasuoni in-line da 40W, per rapida disagglomerazione dei campioni 
  • Potente pompa centrifuga per campionamenti privi di errori
  • Elevata compatibilità chimica 
  • Luce integrata nella vasca per ispezioni visive della dispersione
  • Controllo totale da software di tutte le funzioni di misura, compresa il dosaggio del disperdente, la dispersione del campione e il lavaggio

HYDRO SM

Unità di dispersione a controllo manuale per volumi medi, per la misura di campioni in disperdenti non acquosi dove è preferibile ridurre l'uso di solventi. 

  • 50ml-120ml di volume totale
  • Pompa centrifuga e agitatore ad albero singolo con lettura digitale della velocità di rotazione
  • Riempimento, scarico e pulizia manuali
  • Elevata compatibilità chimica 
  • Software guidato da SOPs con istruzioni utente adeguate ad aderire alle GLP e garantire la riproducibilità tra le misure.

HYDRO SV

Unità di dispersione per piccoli volumi. L'Hydro SV è particolarmente utile quando il campione disponibile è molto poco o molto costoso, e quando campione e/o disperdente comportano problemi di sicurezza o di smaltimento.

  • 6ml-7ml di volume totale
  • Elevata compatibilità chimica
  • Agitatore magnetico per la dispersione controllato da software
  • Campione e disperdente recuperabili 
  • Wash Station per operazioni di lavaggio semplici e veloci

HYDRO INSIGHT

Accessorio per analisi dinamica di immagine offre una visualizzazione straordinaria dei propri campioni in dispersione, immagini di particelle singole e dati quantitativi sulla forma delle particelle. 

  • tecnologia di analisi d’immagine dinamica ad alta velocità e ad alta risoluzione: fotocamera digitale a 127 fotogrammi al secondo con risoluzione fino a 5 megapixel
  • Immagini di singole particelle e dispersioni di particelle liquide
  • Immagini in miniatura salvate per la visualizzazione post-analisi
  • Dati quantitativi sulla dimensione e la forma delle particelle, compresi i dati sulla larghezza e l'elongazione delle particelle

Per maggiori informazioni clicca qui 

10 Ragioni per fidarsi del Mastersizer 3000

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Tutto quello che dovresti sapere sulla diffrazione laser prima di scrivere una tesi di laurea

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Caratterizzazione dei materiali in uso nelle batterie mediante l’analisi della dimensione delle particelle in diffrazione laser

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Denti sensibili, formulazione di un dentifricio e dimensione delle particelle

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Cioccolato: comprendere la produzione e la percezione del consumatore attraverso l'analisi granulometrica

Se la granulometria di un numero significativo di particelle supera i 30 µm il gusto comincia a deteriorarsi e i consumatori valutano il cioccolato come di qualità inferiore. I granulometri a diffrazione laser, come il Mastersizer 3000, possono essere utilizzati sia in laboratorio sia accanto alle linee produttive per misurare la dimensione delle particelle in diverse fasi del processo di produzione.


Virtual Roadshow Alfatest 2021

Dal 12 al 16 Aprile, una settimana per scoprire la ns. strumentazione & analizzare i tuoi campioni! clicca per il programma dettagliato *ISCRIZIONE GRATUITA*



La diffrazione laser per la misura della dimensione delle particelle: la teoria illustrata in modo semplice

In questo articolo viene spiegata la teoria della diffrazione laser in modo semplice ed intuitivo con quattro scenari possibile dal più semplice al più complesso.


Mastersizer Club Training 2021

Non perderti un'occasione unica di beneficiare del supporto dei nostri specialisti per approfondire aspetti pratici, ma anche teorici, per sfruttare le innumerevoli funzionalità del software di controllo del Mastersizer e utilizzare al meglio il proprio strumento!


Granulometria laser: campionamento, modalità di analisi, validazione e creazione SOP

Abbiamo visto nelle note tecniche precedenti  come tecniche diverse diano risultati diversi, in termini di dimensioni di una particella, e come la tecnica della diffrazione laser (LALLS) sia quella che offre più vantaggi. Comunque qualunque sia la tecnica che si adotta per la misura della granulometria, c’è una fase critica: quella del campionamento.


Controllare la dimensione e la forma delle particelle per ottimizzare l’impaccamento delle polveri

La dimensione e la forma delle particelle, nella lavorazione delle polveri, sono fondamentali per la produzione di un prodotto finito in specifica. Comprendiamo in questo approfondimento i fenomeni di impaccamento e la risoluzione delle problematiche ad esso collegate.


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Decenni di Mastersizer: passa alla nuova generazione

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La superiorità della granulometria laser per il tuo controllo di macinazione

La qualità di un caffè dipende dall’estrazione e dalla dispersione delle sostanze solubili. Nell’ottimizzazione di questi processi, la granulometria del caffè macinato gioca un ruolo fondamentale. Leggi l'articolo pubblicato, dedicato alla tecnologia della granulometria laser, sulla rivista Rassegna Alimentare.


Soluzioni per la caratterizzazione delle polveri metalliche

La metallurgia delle polveri metalliche racchiude una varietà di processi per la produzione di componenti metallici. La scelta dell'iter di produzione dipende anche dalle proprietà della polvere richieste per tale processo, per questo il controllo della polvere metallica è fondamentale. In questo articolo approfondiamo le tecniche di controllo e gli strumenti a supporto.


MASTERSIZER CLUB - iscriviti!

EVENTO SOLD OUT - Il Mastersizer Club è un’occasione unica per gli user Mastersizer 2000 o 3000 di approfondire aspetti teorici e pratici utili ad utilizzare al meglio il proprio strumento per sviluppare e validare un metodo e/o predisporre con serenità il trasferimento metodi al Mastersizer 3000, di cui verranno approfondite nel dettaglio tutte le specifiche e caratteristiche uniche.


Granulometria: i vari metodi di misura

Nella nota tecnica n°1 "I principi base dell'analisi granulometrica" abbiamo visto come ciascuna tecnica di granulometria produca una diversa risposta, poiché è diversa la dimensione della particella che viene presa in considerazione. Nelle nota tecnica che segue prenderemo in esame vantaggi e svantaggi dei metodi più comuni di analisi granulometrica.


2019 Trainings Avanzati Mastersizer 3000 e Zetasizer Nano

Richiedi informazioni per partecipare ai trainings avanzati Mastersizer 300 e DLS/size & ELS/potenziale zeta, durante i quali si utilizzeranno direttamente gli strumenti per mettere in pratica la teoria assimilata.


Determinare la tessitura dei terreni con la granulometria a diffrazione laser

Comprendere i processi chimici, fisici e biologici che avvengono nel suolo permette di ottimizzare l’uso dei terreni per diversi settori come l’agricoltura, i trasporti e lo sviluppo urbano. Una delle proprietà dei terreni che ne determina l’idoneità ai diversi utilizzi è la tessitura, che dipende dalla dimensione delle particelle dei minerali presenti nel terreno. La tessitura può essere misurata attraverso la granulometria delle particelle di minerali presenti nello stesso. Approfondisci i risultati dell’analisi granulometrica di quattro campioni che rappresentano 4 tipi di terreno prelevati da aree geografiche diversi effettuata con il Mastersizer, uno strumento di facile utilizzo per la misura della distribuzione granulometrica e la determinazione della tessitura del terreno.


I principi base dell’analisi granulometrica

Che cos’è una particella? Sembra una domanda stupida, e invece è fondamentale per valutare i risultati di granulometria ottenuti da tecniche diverse. Le procedure di dispersione e la forma dei materiali rendono l’analisi granulometrica una materia più complessa di quanto si possa immaginare.


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Polveri metalliche per la produzione additiva - dalle materie prime al prodotto finito: incontra gli esperti di caratterizzazione!

Guarda la registrazione dell'evento del 28/06 presso il CIM 4.0 (Torino), dedicato alla produzione additiva.


Accuratezza della diffrazione laser per l'analisi della dimensione delle particelle nei terreni

In questo studio, sono stati analizzati fino a 47 campioni di terreno con un'ampia gamma di proprietà attraverso i metodi di Diffrazione laser (L), Pipetta (P), Setacciatura, Sedigrafo (S) e Digital Imaging (DI). L'analisi statistica utilizzando i grafici Altman e gli Honest Significant Difference test ha dimostrato al 95% di significatività che i cinque metodi non mostrano differenze statisticamente significative per le particelle di dimensioni superiori a 100 µm.
Tuttavia, per le particelle con dimensioni inferiori o uguali a 50 µm, la Diffrazione laser ha mostrato una maggiore coerenza con il metodo di riferimento selezionato per il confronto, ovvero l'Imaging digitale.


Nota Tecnica Alfatest n°5 - Granulometria laser: sviluppo di metodi per analisi in sospensione

L’analisi granulometrica in sospensione è il metodo di gran lunga più diffuso per ottenere risultati riproducibili. In questa nota tecnica ci poniamo l’obiettivo di fornire agli utilizzatori informazioni circa l’importanza dei parametri che debbono esser presi in considerazione per lo sviluppo di un metodo, volendo definire una “Standard Operating Procedure” (SOP) per le misure granulometriche con la diffrazione laser.


Caratteristiche avanzate del MASTERSIZER 3000: hardware e software

Presentazione del ns. specialista Marco Congia sulle caratteristiche avanzate del Mastersizer 3000 hardware e software. (evento online del 14/01/2021 Mastersizer Club Training 2021)


Magazine

Esiste una correlazione diretta tra le proprietà fisiche della polvere da un lato e le prestazioni del processo e le proprietà dei componenti finali dall’altro. In Alfatestlab vi offriamo un servizio di analisi completo per la caratterizzazione delle vs. polveri metalliche. Scopri di più, scarica il dossier dedicato della rivista Meccanica&automazione.


Additive manufacturing: Soluzioni per la caratterizzazione delle polveri metalliche

C'è un fatto chiaro nella stampa 3D: la qualità della polvere metallica determina la qualità del componente finale. Una scarsa qualità può produrre difetti nel componente finale e pregiudicare la produttività del processo compromettendo l'uniformità e la scorrevolezza del letto di polvere. Esiste una correlazione diretta tra le proprietà della materia prima da un lato e le prestazioni del processo e le proprietà dei componenti finali dall’altro. Che stiate già producendo con tecnologie 3D o che ci stiate solo pensando, questo webinar vi aiuterà a definire i vostri processi di controllo qualità delle polveri metalliche.


Nota Tecnica Alfatest n°2 - Granulometria: i vari metodi di misura

Nella nota tecnica n°1 "I principi base dell'analisi granulometrica" abbiamo visto come ciascuna tecnica di granulometria produca una diversa risposta, poiché è diversa la dimensione della particella che viene presa in considerazione. Nelle nota tecnica che segue prenderemo in esame vantaggi e svantaggi dei metodi più comuni di analisi granulometrica.


Tessitura dei terreni: vanno abbandonati i metodi di sedimentazione per l'analisi della dimensione delle particelle?

In quest’articolo, l'analisi automatizzata d'immagine è stata usata come tecnica di riferimento per testare l'accuratezza dei metodi di sedimentazione e della diffrazione laser.
Il confronto ha mostrato che la diffrazione laser era in accordo con il metodo ottico di riferimento indipendente, indicando come i metodi di sedimentazione tendano a sovrastimare in larga misura le frazioni più fini della distribuzione granulometrica del terreno.


Determinare la tessitura dei terreni con la granulometria a diffrazione laser

Comprendere i processi chimici, fisici e biologici che avvengono nel suolo permette di ottimizzare l’uso dei terreni per diversi settori come l’agricoltura, i trasporti e lo sviluppo urbano. Una delle proprietà dei terreni che ne determina l’idoneità ai diversi utilizzi è la tessitura, che dipende dalla dimensione delle particelle dei minerali presenti nel terreno. La tessitura può essere misurata attraverso la granulometria delle particelle di minerali presenti nello stesso. Approfondisci i risultati dell’analisi granulometrica di quattro campioni che rappresentano 4 tipi di terreno prelevati da aree geografiche diversi effettuata con il Mastersizer, uno strumento di facile utilizzo per la misura della distribuzione granulometrica e la determinazione della tessitura del terreno.


Analisi Granulometrica e morfologica delle polveri metalliche per uso Additive Manufacturing

Presentazione del ns. specialista Marco Congia sulla caratterizzazione granulometrica e morfologica delle polveri metalliche per uso Additive Manufacturing (evento del 30/10/2018 a Sesto San Giovanni)


Mastersizer 3000 vs. Mastersizer 2000

10 aspetti da considerare nel passare da un Mastersizer 2000 ad un Mastersizer 3000. Questo documento sottolinea le nuove capacità del Mastersizer3000 e evidenzia il supporto che Malvern fornisce per aiutare i clienti nel trasferimento metodi dal Mastersizer 2000 al nuovo strumento.


11 aspetti da considerare nel acquisto di un granulometro laser

Quando si acquista un nuovo strumento si vorrebbe essere rassicurati su diversi aspetti, come ad esempio che lo stesso modello sarà disponibile quando l'azienda ne vorrà acquistare un secondo per un Controllo Qualità, un'espansione del laboratorio o per un altro sito produttivo...


Metallurgia delle Polveri: soluzioni di caratterizzazione della polvere

Il processo di produzione della polvere e le proprietà della polvere ottenuta sono di fondamentale importanza e intrinsecamente connesse. La scelta dell’iter di produzione della polvere dipende dal metallo/ lega, dal processo di metallurgia e delle proprietà della polvere che sono richieste per quel processo. Le proprietà chiave per la polvere sono la distribuzione dimensionale delle particelle, la loro forma, la struttura del materiale e la superficie specifica. Il documento descrive le soluzioni di caratterizzazione offerte dalla Malvern Instruments.


Confronto di polveri metalliche da processi di atomizzazione differenti

La produzione di parti metalliche con forme complesse con processi di Metal Injection Molding (MIM) rappresenta un'industria in crescita. La dimensione e la forma delle polveri metalliche giocano un ruolo importante nell'efficienza del processo e nelle proprietà finali dei componenti MIM. Tipicamente in produttori MIM guardano con favore polveri con particelle sferiche perché consentono di ottenere le migliori proprietà e tolleranze nei componenti. Di conseguenza è fondamentale monitorare le polveri atomizzate per assicurare l'ottenimento di dimensioni e forme desiderate.


Analisi granulometrica: il tuo campione si sta disperdendo o macinando? Lo intuisce l'Hydro Sight

Un risultato granulometrico accurato non può prescindere da una dispersione efficiente del campione. Ma capire se il campione se si stanno disperdendo degli aggregati o se le particelle si stanno rompendo a macinando non è sempre semplice. L'accessorio Hydro Sight per i granulometri laser Mastersizer consente di capirlo...


Misure rapide della granulometria del caffè durante le operazioni di macinazione

L'abilità di misurare in maniera veloce e riproducibile la distribuzione granulometrica del caffè macinato è di estrema importanza per assicurare che la qualità del caffè venga mantenuta nel tempo durante le operazioni di macinazione...


La tessitura dei terreni

La tessitura di un terreno è una proprietà che ne determina la sua adattabilità per diversi utilizzi. Essa dipende dalla granulometria del materiale minerale presente nel suolo. Ad esempio un suolo contenente particelle grandi fornisce un maggior drenaggio mentre uno con particelle piccole trattiene più il liquido, caratteristiche queste molto importanti ad esempio nell'uso dei fertilizzanti. In un suolo molto drenante l'uso di troppo fertilizzante può farlo percolare nelle acque sotterranee causando un danno ambientale....


Quaderno Alfatest 8 - Granulometria Laser: la teoria di Mie compie 100 anni

Alla fine degli anni ‘70 furono introdotti sul mercato i primi Granulometri Laser. La teoria di Mie, che descrive in modo completo il fenomeno dello Scattering della luce da parte di particelle sferiche, era già ben nota, ma non fu possibile utilizzarla per la tecnologia dei computer dell’epoca....


Nota Tecnica Alfatest n°3 - Granulometria laser: teorie di calcolo e rivelatori

Vengono affrontate la teoria di Mie e la semplificazione di Fraunhofer, la struttura ottimale per un rivelatore. Il tutto anche in relazione alle indicazioni fornite dalla ISO13320.


Nota Tecnica Alfatest n°1 - Principi base dell’analisi granulometrica

Cos’è una particella? Sembra una domanda stupida ma è fondamentale nel valutare i dati granulometrici provenienti da tecniche diverse. Le procedure di dispersione e la forma dei materiali rendono l’analisi granulometrica più complessa di quanto si pensi

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